Senza vergonga ammetto di annoverarmi fra quei ragazzi cresciuti con la musica degli 883/Max pezzali fra le orecchie, associando ad ogni canzone una determinata ragazza ( ah, se sapessero! ) o situazione.
E rivendico, senza farmi problemi nei confronti di chi si ritiene un naif della musica, che probabilmente nessuno meglio di loro ha saputo raccontare in una chiave quasi "neo-realista" tutti i luoghi, i linguaggi, i personaggi, le situazione tipiche di più di una generazione.
Io mi avvicinai al "duo" fin da piccolissimo, per via del mio esasperante feticismo per Spider-man, che mi portò a fare di "Hanno ucciso l'uomo Ragno" la prima hit della mia vita, pochissime cose riuscivano a gasarmi come quella canzone.
Stressai molto una mia amica per copiarmi la "cassetta" ( si sono vecchio ) dell'album, che poi a 9 anni sarebbe diventato insieme a "The Dark Side of The Moon" il mio primo acquisto musicale.
Comunque, con l'avvento dell'adolescenza e con le prime libertà che si hanno alle medie fra gite scolastiche e uscite pomeridiane di sabato, inevitabilmente iniziai a sentire mie anche molte delle altre canzoni che così bene calzavano le situazioni mie e dei miei amici, almeno nella mia testa.
Ma senza soffermarmi troppo , l'articolo del blog nasce da una mia voglia di sottolineare il drastico cambiamento che hanno subito le canzoni del duo/max nel corso del tempo.
Se infatti nel loro primo album "Hanno Ucciso l'Uomo Ragno" datato 1992, il nome che si erano scelti per la band era la targa dell'Harley Devidson di Max, parlavano con rabbia della voglia di evadere dalla provincia , ricalcavano molto i simboli del mito americano ( la moto appunto, il super-eroe, la sala giochi...) e il rapporto donna/uomo era descritto con un brano tipo questo qui:
dove la donna è assolutamente in secondo piano al ragazzo-padrone geloso e violento. Abbiamo decisamente una delle loro canzoni meno ricordate ( e infatti il cambio di direzione dei testi che avverrà successivamente non sarà certo casuale ), ma sicuramente estremamente ironica, divertente e scanzonata che riascoltandola con il senno di oggi strappa sicuramente un sorriso.
Da li a pochi anni invece ( complice forse la dipartita sventurosa di Repetto? alla quale comunque dedicherò un post a parte perchè troppo avvincente...) saremmo arrivati purtroppo a riconoscere gli 883 ( ormai il solo Max Pezzali ) solamente per canzoni romantico/sdolcinate da Mtv tipo quest'altra:
io preferivo decisamente le prime, forse un pò idiote e esagerate, ma sicuramente divertenti...voi che ne pensate? scrivetemelo qui...;)
